Diodati Bibbia 1885

Geremia 29:23-31 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

23. Perciocchè han fatte delle cose nefande in Israele, ed han commesso adulterio con le mogli de' lor prossimi, ed han parlato in Nome mio falsamente; il che io non avea lor comandato; ed io sono quel che ne son sapevole e testimonio, dice il Signore.

24. Parla eziandio a Semaia Nehelamita, dicendo:

25. Così ha detto il Signore degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Perciocchè tu hai mandate in nome tuo lettere a tutto il popolo, che è in Gerusalemme, ed a Sofonia, figliuolo di Maaseia, sacerdote, ed a tutti i sacerdoti, dicendo:

26. Il Signore ti ha costituito sacerdote in luogo del sacerdote Gioiada; acciocchè voi siate sopraintendenti della Casa del Signore, avendo podestà sopra ogni uomo forsennato, e che fa il profeta, per metterlo in carcere, e ne' ceppi;

27. ora dunque, perchè non hai tu sgridato Geremia di Anatot, che fa il profeta fra voi?

28. Perciocchè egli ci ha mandato a dire in Babilonia: La cosa andrà in lungo; edificate pur delle case, ed abitate in esse; piantate de' giardini, e mangiatene il frutto.

29. (Or il sacerdote Sofonia avea lette queste lettere in presenza del profeta Geremia).

30. La parola del Signore fu indirizzata a Geremia, dicendo:

31. Manda a dir così a tutti quelli che sono in cattività: Il Signore ha detto così intorno a Semaia Nehelamita: Perciocchè Semaia vi ha profetizzato, benchè io non l'abbia mandato; e vi ha fatti confidare in menzogna;