Diodati Bibbia 1885

Genesi 27:26-39 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

26. Poi Isacco suo padre gli disse: Deh! appressati e baciami, figliuol mio.

27. Ed egli si appressò, e lo baciò. E Isacco odorò l'odor dei vestimenti di esso, e lo benedisse; e disse: Ecco l'odor del mio figliuolo, simile all'odor di un campo che il Signore ha benedetto.

28. Iddio adunque ti dia della rugiada del cielo,E delle grassezze della terra,Ed abbondanza di frumento e di mosto.

29. Servanti i popoli,Ed inchininsi a te le nazioni;Sii pardrone de' tuoi fratelli,Ed inchininsi a te i figliuoli di tua madre; Sieno maledetti coloro che ti malediranno,E benedetti coloro che ti benediranno.

30. E come Isacco ebbe finito di benedir Giacobbe, ed essendo appena Giacobbe uscito d'appresso ad Isacco suo padre, Esaù suo fratello giunse dalla sua caccia.

31. E apparecchiò anch'egli delle vivande saporite, e le recò a suo padre, e gli disse: Levisi mio padre, e mangi della cacciagion del suo figliuolo; acciocchè l'anima tua mi benedica.

32. E Isacco suo padre gli disse: Chi sei tu? Ed egli disse: Io sono Esaù tuo figliuolo primogenito.

33. E Isacco sbigottì di un grandissimo sbigottimento, e disse: Or chi è colui che prese della cacciagione e me la recò; talchè, avanti che tu fossi venuto, io mangiai di tutto ciò ch'egli mi presentò, e lo benedissi? ed anche sarà benedetto.

34. Quando Esaù ebbe intese le parole di suo padre, fece un grande ed amarissimo gridare: poi disse a suo padre: Benedici me ancora, padre mio.

35. Ed egli gli disse: Il tuo fratello è venuto con inganno, ed ha tolta la tua benedizione.

36. Ed Esaù disse: Non fu egli pur nominato Giacobbe? egli mi ha frodato già due volte; egli mi tolse già la mia primogenitura; ed ecco, ora mi ha tolta la mia benedizione. Poi disse a suo padre: Non mi hai tu riserbata alcuna benedizione?

37. E Isacco rispose, e disse ad Esaù: Ecco, io l'ho costituito tuo padrone, e gli ho dati tutti i suoi fratelli per servi; e l'ho fornito di frumento e di mosto; ora dunque, che ti farei io, figliuol mio?

38. Ed Esaù disse a suo padre: Hai tu una sola benedizione, padre mio? benedici ancora me, padre mio. E alzò la voce, e pianse.

39. E Isacco suo padre rispose, a gli disse:Ecco, la tua stanza sarà in luoghi grassi di terreno,E per la rugiada del cielo disopra.