Diodati Bibbia 1885

Genesi 2:3-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

3. E Iddio benedisse il settimo giorno, e lo santificò; perciocchè in esso egli s'era riposato da ogni sua opera ch'egli avea creata, per farla.

4. TALI furono le origini del cielo e della terra, quando quelle cose furono create, nel giorno che il Signore Iddio fece la terra e il cielo;

5. e ogni albero ed arboscello della campagna, avanti che ne fosse alcuno in su la terra; ed ogni erba della campagna, avanti che ne fosse germogliata alcuna; perciocchè il Signore Iddio non avea ancora fatto piovere in su la terra, e non v'era alcun uomo per lavorar la terra.

6. Or un vapore saliva dalla terra, che adacquava tutta la faccia della terra.

7. E il Signore Iddio formò l'uomo del  la polvere della terra, e gli alitò nelle nari un fiato vitale; e l'uomo fu fatto anima vivente.

8. Or il Signore Iddio piantò un giardino in Eden, dall'Oriente, e pose quivi l'uomo ch'egli avea formato.

9. E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta d'alberi piacevoli a riguardare, e buoni a mangiare; e l'albero della vita, in mezzo del giardino; e l'albero della conoscenza del bene e del male.

10. Ed un fiume usciva di Eden, per adacquare il giardino; e di là si spartiva in quattro capi.

11. Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell'oro.

12. E l'oro di quel paese è buono; quivi ancora si trovano le perle e la pietra onichina.

13. E il nome del secondo fiume è Ghihon; questo è quello che circonda tutto il paese di Cus.

14. E il nome del terzo fiume è Hiddechel; questo è quello che corre di rincontro all'Assiria. E il quarto fiume è l'Eufrate.

15. Il Signore Iddio adunque prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, per lavorarlo, e per guardarlo.