Diodati Bibbia 1885

Fatti degli Apostoli 19:8-26 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. Poi egli entrò nella sinagoga, e parlava francamente, ragionando per lo spazio di tre mesi, e persuadendo le cose appartenenti al regno di Dio.

9. Ma, come alcuni s'induravano, ed erano increduli, dicendo male di quella professione, in presenza della moltitudine, egli, dipartitosi da loro, separò i discepoli, facendo ogni dì sermone nella scuola d'un certo Tiranno.

10. E questo continuò lo spazio di due anni; talchè tutti coloro che abitavano nell'Asia, Giudei e Greci, udirono la parola del Signor Gesù.

11. E Iddio faceva delle non volgari potenti operazioni per le mani di Paolo.

12. Talchè eziandio d'in sul suo corpo si portavano sopra gl'infermi degli sciugatoi, e de' grembiuli; e le infermità si partivano da loro, e gli spiriti maligni uscivan di loro.

13. Or alcuni degli esorcisti Giudei, che andavano attorno, tentarono d'invocare il nome del Signor Gesù sopra coloro che aveano gli spiriti maligni, dicendo: Noi vi scongiuriamo per Gesù, il quale Paolo predica.

14. E coloro che facevano questo eran certi figliuoli di Sceva, Giudeo, principal sacerdote, in numero di sette.

15. Ma lo spirito maligno, rispondendo, disse: Io conosco Gesù, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?

16. E l'uomo che avea lo spirito maligno si avventò a loro; e sopraffattili, fece loro forza; talchè se ne fuggiron di quella casa, nudi e feriti.

17. E questo venne a notizia a tutti i Giudei e Greci che abitavano in Efeso; e timore cadde sopra tutti loro, e il nome del Signor Gesù era magnificato.

18. E molti di coloro che aveano creduto venivano, confessando e dichiarando le cose che aveano fatte.

19. Molti ancora di coloro che aveano esercitate le arti curiose, portarono insieme i libri, e li arsero in presenza di tutti; e fatta ragion del prezzo di quelli, si trovò che ascendeva a cinquantamila denari d'argento.

20. Così la parola di Dio cresceva potentemente, e si rinforzava.

21. Ora, dopo che queste cose furono compiute, Paolo si mise nell'animo di andare in Gerusalemme, passando per la Macedonia, e per l'Acaia, dicendo: Dopo che io sarò stato quivi, mi conviene ancora veder Roma.

22. E mandati in Macedonia due di coloro che gli ministravano, cioè Timoteo ed Erasto, egli dimorò ancora alquanto tempo in Asia.

23. Or in quel tempo nacque non piccol turbamento a proposito della via del Signore.

24. Perciocchè un certo chiamato per nome Demetrio, intagliator d'argento, che faceva de'  piccoli tempii di Diana d'argento, portava gran profitto agli artefici.

25. Costui, raunati quelli, e tutti gli altri che lavoravano di cotali cose, disse: Uomini, voi sapete che dall'esercizio di quest'arte viene il nostro guadagno.

26. Or voi vedete ed udite, che questo Paolo, con le sue persuasioni, ha sviata gran moltitudine, non solo in Efeso, ma quasi in tutta l'Asia, dicendo che quelli non son dii, che son fatti di lavoro di mani.