Diodati Bibbia 1885

Fatti degli Apostoli 15:5-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. Ma, dicevano, alcuni della setta de' Farisei, i quali hanno creduto, si son levati, dicendo che convien circoncidere i Gentili, e comandar loro d'osservar la legge di Mosè.

6. Allora gli apostoli e gli anziani si raunarono, per provvedere a questo fatto.

7. Ed essendosi mossa una gran disputazione, Pietro si levò in piè, e disse loro:Fratelli, voi sapete che già da' primi tempi Iddio elesse fra noi me, acciocchè per la mia bocca i Gentili udissero la parola dell'evangelo, e credessero.

8. E Iddio, che conosce i cuori, ha reso loro testimonianza, dando loro lo Spirito Santo, come ancora a noi.

9. E non ha fatta alcuna differenza tra noi e loro; avendo purificati i cuori loro per la fede.

10. Ora dunque, perchè tentate Iddio, mettendo un giogo sopra il collo de' discepoli, il qual nè i padri nostri, nè noi, non abbiam potuto portare?

11. Ma crediamo di esser salvati per la grazia del Signor Gesù Cristo, come essi ancora.

12. E tutta la moltitudine si tacque, e stavano ad ascoltar Barnaba, e Paolo, che narravano quanti segni e prodigi Iddio avea fatti per loro fra i Gentili.

13. E dopo ch'essi si furon taciuti, Giacomo prese a dire:

14. Fratelli, ascoltatemi. Simeone ha narrato come Iddio ha primieramente visitati i Gentili, per di quelli prendere un popolo nel suo nome.

15. Ed a questo si accordano le parole de' profeti, siccome egli è scritto:

16. Dopo queste cose, io edificherò di nuovo il tabernacolo di Davide, che è caduto; e ristorerò le sue ruine, e lo ridirizzerò.

17. Acciocchè il rimanente degli uomini, e tutte le genti che si chiamano del mio nome, ricerchino il Signore, dice il Signore, che fa tutte queste cose.

18. A Dio son note ab eterno tutte le opere sue.

19. Per la qual cosa io giudico che non si dia molestia a coloro che d'infra i Gentili si convertono a Dio.

20. Ma, che si mandi loro che si astengano dalle cose contaminate per gl'idoli, dalla fornicazione, dalle cose soffogate, e dal sangue.

21. Perciocchè, quant'è a Mosè, già dalle età antiche egli ha persone che lo predicano per ogni città, essendo ogni sabato letto nelle sinagoghe.

22. Allora parve bene agli apostoli, ed agli anziani, con tutta la chiesa, di mandare in Antiochia, con Paolo e Barnaba, certi uomini eletti d'infra loro, cioè: Giuda, soprannominato Barsaba, e Sila, uomini principali tra i fratelli;

23. scrivendo per lor mani queste cose:Gli apostoli, e gli anziani, e i fratelli, a' fratelli d'infra i Gentili, che sono in Antiochia, in Siria, ed in Cilicia, salute.

24. Perciocchè abbiamo inteso che alcuni, partiti d'infra noi, vi hanno turbati con parole, sovvertendo le anime vostre, dicendo che conviene che siate circoncisi, ed osserviate la legge; a' quali però non ne avevamo data alcuna commissione;

25. essendoci raunati, siamo di pari consentimento convenuti in questo parere, di mandarvi certi uomini eletti, insieme co' cari nostri Barnaba, e Paolo;