Diodati Bibbia 1885

Fatti degli Apostoli 15:5-21 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. Ma, dicevano, alcuni della setta de' Farisei, i quali hanno creduto, si son levati, dicendo che convien circoncidere i Gentili, e comandar loro d'osservar la legge di Mosè.

6. Allora gli apostoli e gli anziani si raunarono, per provvedere a questo fatto.

7. Ed essendosi mossa una gran disputazione, Pietro si levò in piè, e disse loro:Fratelli, voi sapete che già da' primi tempi Iddio elesse fra noi me, acciocchè per la mia bocca i Gentili udissero la parola dell'evangelo, e credessero.

8. E Iddio, che conosce i cuori, ha reso loro testimonianza, dando loro lo Spirito Santo, come ancora a noi.

9. E non ha fatta alcuna differenza tra noi e loro; avendo purificati i cuori loro per la fede.

10. Ora dunque, perchè tentate Iddio, mettendo un giogo sopra il collo de' discepoli, il qual nè i padri nostri, nè noi, non abbiam potuto portare?

11. Ma crediamo di esser salvati per la grazia del Signor Gesù Cristo, come essi ancora.

12. E tutta la moltitudine si tacque, e stavano ad ascoltar Barnaba, e Paolo, che narravano quanti segni e prodigi Iddio avea fatti per loro fra i Gentili.

13. E dopo ch'essi si furon taciuti, Giacomo prese a dire:

14. Fratelli, ascoltatemi. Simeone ha narrato come Iddio ha primieramente visitati i Gentili, per di quelli prendere un popolo nel suo nome.

15. Ed a questo si accordano le parole de' profeti, siccome egli è scritto:

16. Dopo queste cose, io edificherò di nuovo il tabernacolo di Davide, che è caduto; e ristorerò le sue ruine, e lo ridirizzerò.

17. Acciocchè il rimanente degli uomini, e tutte le genti che si chiamano del mio nome, ricerchino il Signore, dice il Signore, che fa tutte queste cose.

18. A Dio son note ab eterno tutte le opere sue.

19. Per la qual cosa io giudico che non si dia molestia a coloro che d'infra i Gentili si convertono a Dio.

20. Ma, che si mandi loro che si astengano dalle cose contaminate per gl'idoli, dalla fornicazione, dalle cose soffogate, e dal sangue.

21. Perciocchè, quant'è a Mosè, già dalle età antiche egli ha persone che lo predicano per ogni città, essendo ogni sabato letto nelle sinagoghe.