Diodati Bibbia 1885

Fatti degli Apostoli 13:28-39 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. E benchè non trovassero in lui alcuna cagion di morte, richiesero Pilato che fosse fatto morire.

29. E, dopo ch'ebbero compiute tutte le cose che sono scritte di lui, egli fu tratto giù dal legno, e fu posto in un sepolcro.

30. Ma Iddio lo suscitò da' morti.

31. Ed egli fu veduto per molti giorni da coloro ch'erano con lui saliti di Galilea in Gerusalemme, i quali sono i suoi testimoni presso il popolo.

32. E noi ancora vi evangelizziamo la promessa fatta a' padri;

33. dicendovi, che Iddio l'ha adempiuta inverso noi, lor figliuoli, avendo risuscitato Gesù, siccome ancora è scritto nel salmo secondo: Tu sei il mio Figliuolo, oggi ti ho generato.

34. E perciocchè egli l'ha suscitato da' morti, per non tornar più nella corruzione, egli ha detto così: Io vi darò le fedeli benignità promesse a Davide.

35. Perciò ancora egli dice in un altro luogo: Tu non permetterai che il tuo Santo vegga corruzione.

36. Poichè veramente Davide, avendo servito al consiglio di Dio nella sua età, si è addormentato, ed è stato aggiunto a' suoi padri, ed ha veduta corruzione.

37. Ma colui che Iddio ha risuscitato non ha veduta corruzione.

38. Siavi adunque noto, fratelli, che per costui vi è annunziata remission de' peccati.

39. E che di tutte le cose, onde per la legge di Mosè non siete potuti esser giustificati, chiunque crede è giustificato per mezzo di lui.