Diodati Bibbia 1885

Fatti degli Apostoli 1:17-26 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

17. Perciocchè egli era stato assunto nel nostro numero, ed avea ottenuta la sorte di questo ministerio.

18. Egli adunque acquistò un campo del premio d'ingiustizia; ed essendosi precipitato, crepò per lo mezzo, e tutte le sue interiora si sparsero.

19. E ciò è venuto a notizia a tutti gli abitanti di Gerusalemme; talchè quel campo, nel lor proprio linguaggio, è stato chiamato Acheldama, che vuol dire: Campo di sangue.

20. Perciocchè egli è scritto nel libro de' Salmi: Divenga la sua stanza deserta, e non vi sia chi abiti in essa; e: Un altro prenda il suo ufficio.

21. Egli si conviene adunque, che d' infra gli uomini che sono stati nella nostra compagnia, in tutto il tempo che il Signor Gesù è andato e venuto fra noi,

22. cominciando dal battesimo di Giovanni, fino al giorno ch'egli fu accolto in alto d'appresso noi, un d'essi sia fatto testimonio con noi della risurrezione d'esso.

23. E ne furono presentati due: Giuseppe, detto Barsaba, il quale era soprannominato Giusto, e Mattia.

24. Ed orando, dissero: Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti, mostra qual di questi due tu hai eletto,

25. per ricever la sorte di questo ministerio ed apostolato, dal quale Giuda si è sviato, per andare al suo luogo.

26. E trassero le sorti loro, e la sorte cadde sopra Mattia, ed egli fu per comuni voti aggiunto agli undici apostoli.