Diodati Bibbia 1885

Ezechiele 40:38-49 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

38. E fra le pilastrate di quelle porte vi erano delle logge, co' loro usci; quivi si lavavano gli olocausti.

39. E presso al portale dell'una di quelle porte vi erano due tavole da un lato, e due dall'altro, da scannar sopra esse gli olocausti, e i sacrificii per lo peccato, e per la colpa.

40. E parimente dall'uno de' lati, di fuori della soglia dell'entrata dell'altra porta, cioè della settentrionale, vi erano due tavole; e dall'altro lato del portale di essa porta, due altre tavole.

41. Così vi erano quattro tavole di qua, e quattro di là, a' lati di ciascuna porta, che erano in tutto otto tavole, sopra le quali si scannavano i sacrificii.

42. E le quattro tavole, che erano per gli olocausti, erano di pietra pulita; la lunghezza di ciascuna era d'un cubito e mezzo, e la larghezza d'un cubito e mezzo; e l'altezza d'un cubito; e sopra quelle si riponevano gli strumenti, co' quali si scannavano gli olocausti ed i sacrificii.

43. Vi erano eziandio degli arpioni d'un palmo, messi per ordine d'ogn'intorno della casa; e sopra le tavola si metteva la carne delle offerte.

44. E di fuori della porta di dentro vi erano le camere de' cantori, nel cortile di dentro, le quali erano allato alla porta settentrionale; e le lor facce erano verso il Mezzodì. Ve n'era una allato della porta orientale, traendo verso il Settentrione.

45. E quell'uomo mi parlò, dicendo: Questa camera, che riguarda verso il Mezzodì, è per li sacerdoti che fanno l'ufficio della casa.

46. E quell'altra camera, che riguarda verso il Settentrione, è per li sacerdoti che fanno l'ufficio dell'altare. Essi sono i figliuoli di Sadoc, i quali, d'infra i figliuoli di Levi, si accostarono al Signore, per fare il suo servigio.

47. Poi misurò il cortile, ed era di cento cubiti di lunghezza, e di cento di larghezza, quadro; e l'altare era a diritto davanti alla casa.

48. Poi egli mi menò al portico della casa, e misurò gli stipiti del portico, ed erano di cinque cubiti di qua, e di cinque di là; poi la larghezza della porta, ed era di tre cubiti di qua, e di tre di là.

49. La lunghezza del portico era di venti cubiti, e la larghezza di undici cubiti, oltre allo spazio de' gradi, per li quali si saliva ad esso; e le colonne erano presso degli stipiti, l'una di qua, l'altra di là.