Diodati Bibbia 1885

Ezechiele 36:5-20 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. perciò, così ha detto il Signore Iddio: Se io non ho parlato nel fuoco della mia gelosia contro altre genti, e contro a tutta quanta l'Idumea, le quali hanno fatto del mio paese la lor possessione, con allegrezza di tutto il cuore, e con isprezzo dell'animo, per iscacciarne gli abitatori, acciocchè ella fosse in preda.

6. Perciò, profetizza alla terra d'Israele, e di' a' monti, ed a' colli, alle pendici, ed alle valli: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io ho parlato nella mia gelosia, e nella mia ira. Perciocchè voi avete portato il vituperio delle genti.

7. Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Io ho alzata la mano: Se le genti, che son d'intorno a voi, non portano il lor vituperio.

8. Ma voi, o monti d'Israele, gitterete i vostri rami, e porterete il vostro frutto al mio popolo Israele; perciocchè egli è vicino a venire.

9. Perciocchè, eccomi a voi, e mi rivolgerò a voi, e sarete lavorati, e seminati.

10. Ed io farò moltiplicare in voi gli uomini, la casa d'Israele tutta quanta; e le città saranno abitate, e i luoghi deserti saranno edificati.

11. E farò moltiplicare in voi uomini, ed animali; ed essi moltiplicheranno, e frutteranno; e farò che sarete abitati, come a' dì vostri antichi; e vi farò del bene più che ne' vostri primi tempi; e voi conoscerete che io sono il Signore.

12. E farò camminar sopra voi degli uomini, cioè il mio popolo Israele, i quali vi possederanno, e voi sarete loro per eredità; e voi non li farete più morire.

13. Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè si dice di voi: Tu sei un paese che divora gli uomini, e tu hai sempre fatte morir le tue genti;

14. perciò, tu non divorerai più gli uomini, e non farai più morir le tue genti, dice il Signore Iddio.

15. E non ti farò più udire l'onte delle nazioni, e tu non porterai più il vituperio de' popoli, e non farai più morir le tue genti, dice il Signore Iddio.

16. LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:

17. Figliuol d'uomo, que' della casa d'Israele, dimorando nella lor terra, l'hanno contaminata col lor procedere, e co' lor fatti; il lor procedere è stato nel mio cospetto, come la lordura della donna immonda.

18. Laonde io ho sparsa la mia ira sopra loro, per lo sangue che aveano sparso sopra la terra; e perciocchè l'aveano contaminata co' loro idoli.

19. E li ho dispersi fra le genti, e sono stati sventolati fra i paesi; io li ho giudicati secondo il lor procedere, e secondo i lor fatti.

20. Ma essendo giunti fra le genti, dove son venuti, han profanato il mio Nome santo; essendo detto di loro: Costoro sono il popolo di Dio, e sono usciti del suo paese.