Diodati Bibbia 1885

Ezechiele 18:7-20 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

7. e non avrà oppressato alcuno, ed avrà renduto il pegno al debitore, e non avrà fatta rapina; ed avrà dato del suo pane a colui che ha fame, e avrà ricoperto di vestimento l'ignudo;

8. e non avrà prestato ad usura, e non avrà preso vantaggio; ed avrà ritratta la man sua d'iniquità, ed avrà fatto leal giudicio tra un uomo e l'altro;

9. e sarà camminato ne' miei statuti, ed avrà osservate le mie leggi, per fare opere di lealtà e di verità; un tale è giusto; di certo egli viverà, dice il Signore Iddio.

10. Ma se egli genera un figliuolo, che sia ladrone, che spanda il sangue, o faccia qualche cosa simigliante all'una di quelle;

11. e non faccia tutte le cose suddette; anzi, e mangi sopra i monti, e contamini la moglie del suo prossimo;

12. ed oppressi il povero, e il bisognoso, e faccia rapine, e non renda il pegno, e levi gli occhi agl'idoli, e commetta abbominazione;

13. e presti ad usura, e prenda vantaggio; viverà egli? egli non viverà; egli ha fatte tutte queste cose abbominevoli; egli di certo sarà fatto morire; il suo sangue sarà sopra lui.

14. Ma ecco, se egli genera un figliuolo, il quale, avendo veduti tutti i peccati di suo padre, ch'egli avrà commessi, vi ponga mente, e non faccia cotali cose;

15. e non mangi sopra i monti, e non levi gli occhi agl'idoli della casa d'Israele, e non contamini la moglie del suo prossimo;

16. e non oppressi alcuno, e non prenda pegno, e non faccia rapine, e dia del suo pane a colui che ha fame, e ricopra di vestimento l'ignudo;

17. e ritragga la sua mano dal povero, e non prenda nè usura, nè vantaggio, e metta ad effetto le mie leggi, e cammini ne' miei statuti; esso non morrà per l'iniquità di suo padre; di certo egli viverà.

18. Quant'è a suo padre, perchè avrà usate oppressioni, ed avrà fatta rapina al suo fratello, e avrà fatto ciò che non è bene in mezzo de' suoi popoli; ecco, egli morrà per la sua iniquità.

19. E se pur dite: Perchè non porta quel figliuolo l'iniquità del padre? Perciocchè quel figliuolo ha fatto giudicio e giustizia, ed ha osservati tutti i miei statuti, e li ha messi ad effetto; di certo egli viverà.

20. La persona che avrà peccato, quella morrà; il figliuolo non porterà l'iniquità del padre, nè il padre l'iniquità del figliuolo; la giustizia del giusto sarà sopra lui, e l'empietà dell'empio altresì sarà sopra lui.