Diodati Bibbia 1885

Ezechiele 16:10-26 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

10. E ti vestii di ricami, e ti calzai di pelle di tasso, e ti cinsi di fin lino, e ti copersi di seta;

11. e ti adornai di ornamenti, e ti misi delle maniglie nelle mani, ed un collare al collo.

12. Ti misi eziandio un monile in sul naso, e degli orecchini agli orecchi, ed una corona di gloria in capo.

13. Così fosti adorna d'oro e d'argento; e il tuo vestire fu fin lino, e seta, e ricami; tu mangiasti fior di farina, e miele, ed olio; e divenisti sommamente bella, e prosperasti fino a regnare.

14. E la fama di te si sparse fra le genti, per la tua bellezza; perciocchè era compiuta, per la mia gloria, che io avea messa in te, dice il Signore Iddio.

15. Ma tu ti sei confidata nella tua bellezza, ed hai fornicato per la tua fama; ed hai sparse le tue fornicazioni ad ogni passante; in lui era di far ciò che gli piaceva.

16. Ed hai presi de' tuoi vestimenti, e te ne hai fatti degli alti luoghi variati, ed hai fornicato sopra essi; cose le cui simili non avverranno, e non saranno giammai più.

17. Ed hai presi gli ornamenti della tua gloria, fatti del mio oro, e del mio argento, che io ti avea dato, e te ne hai fatte delle immagini di maschi, ed hai fornicato con esse.

18. Tu hai eziandio presi i vestimenti de' tuoi ricami, ed hai coperte quelle con essi; ed hai loro presentato il mio olio, ed il mio profumo.

19. Parimente hai loro presentato, in odor soave, il mio pane, che io ti avea dato; e il fior della farina, e l'olio, e il miele, con che io ti cibava; e ciò è stato, dice il Signore Iddio.

20. Oltre a ciò, tu hai presi i tuoi figliuoli, e le tue figliuole, che tu mi avevi partoriti, e li hai sacrificati a quelle per essere consumati. Era egli poca cosa delle tue fornicazioni,

21. che tu abbi ancora scannati i miei figliuoli, e li abbi dati a quelle, facendoli passare per lo fuoco?

22. E con tutte le tue abbominazioni e fornicazioni, tu non ti sei ricordata del tempo della tua fanciullezza, quando eri ignuda, e scoperta, e giacevi nel tuo sangue.

23. Ora, dopo tutta la tua malvagità (guai, guai a te! dice il Signore Iddio),

24. tu hai eziandio edificato un bordello, e ti hai fatto un alto luogo in ogni piazza publica.

25. In ogni capo di strada, tu hai edificato un tuo alto luogo, ed hai renduta abbominevole la tua bellezza, ed hai allargate le gambe ad ogni passante, ed hai moltiplicate le tue fornicazioni.

26. Ed hai fornicato co' figliuoli di Egitto, tuoi vicini, molto membruti; ed hai moltiplicate le tue fornicazioni, per dispettarmi.