2. E colui mi disse: Figliuol d'uomo, questi son gli uomini, che divisano iniquità, e che tengono consigli di male in questa città; che dicono:
3. La cosa non è ancor vicina; edifichiamo delle case; questa città è la pignatta, e noi saremo la carne.
4. Perciò, profetizza contro a loro; profetizza, o figliuol d'uomo.
5. E lo Spirito del Signore cadde sopra me, e mi disse: Di': Così ha detto il Signore: O casa d'Israele, voi avete detto così, ed io conosco le cose che vi salgono nello spirito.
6. Voi avete moltiplicati i vostri uccisi in questa città, ed avete ripiene le sue strade d'uccisi.
7. Per tanto, così ha detto il Signore Iddio: I vostri uccisi, che voi avete fatti essere in mezzo di lei, son la carne, ed ella è la pignatta; ma quant'è a voi, io vi trarrò fuori del mezzo di essa.
8. Voi avete avuto timore della spada; ed io farò venir sopra voi la spada, dice il Signore Iddio.
9. E vi trarrò fuori del mezzo di essa, e vi darò in man di stranieri, e farò giudicii sopra voi.
10. Voi caderete per la spada, io vi giudicherò a' confini d'Israele; e voi conoscerete che io sono il Signore.
11. Questa città non vi sarà per pignatta, nè voi sarete nel mezzo di essa a guisa di carne; io vi giudicherò a' confini d'Israele.
12. E voi conoscerete che io sono il Signore, ne' cui statuti voi non siete camminati, e le cui leggi non avete osservate; anzi avete fatto secondo le usanze delle genti che son d'intorno a voi.
13. Or avvenne che mentre io profetizzava, Pelatia, figliuolo di Benaia, morì; ed io mi gettai in terra, sopra la mia faccia, e gridai ad alta voce, e dissi: Oimè lasso! Signore Iddio, fai tu una final distruzione del rimanente d'Israele?