Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Matteo 18:24-31 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

24. Ed avendo cominciato a far ragione, gli fu presentato uno, ch'era debitore di diecimila talenti.

25. E non avendo egli da pagare, il suo signore comandò ch'egli, e la sua moglie, e i suoi figliuoli, e tutto quanto avea, fosse venduto, e che il debito fosse pagato.

26. Laonde il servitore, gettatosi a terra, si prostese davanti a lui, dicendo: Signore, abbi pazienza inverso me, ed io ti pagherò tutto.

27. E il signor di quel servitore, mosso da compassione, lo lasciò andare, e gli rimise il debito.

28. Ma quel servitore, uscito fuori, trovò uno de' suoi conservi, il qual gli dovea cento denari: ed egli lo prese, e lo strangolava, dicendo: Pagami ciò che tu mi devi.

29. Laonde il suo conservo, gettatoglisi a' piedi, lo pregava, dicendo: Abbi pazienza inverso me, ed io ti pagherò tutto.

30. Ma egli non volle, anzi andò, e lo cacciò in prigione, finchè avesse pagato il debito.

31. Or i suoi conservi, veduto il fatto, ne furono grandemente contristati, e vennero al lor signore, e gli dichiararono tutto il fatto.