Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Matteo 17:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. E SEI giorni appresso, Gesù prese seco Pietro, e Giacomo, e Giovanni, suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte.

2. E fu trasfigurato in lor presenza, e la sua faccia risplendè come il sole, e i suoi vestimenti divenner candidi come la luce.

3. Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che ragionavano con lui.

4. E Pietro fece motto a Gesù, e gli disse: Signore, egli è bene che noi stiam qui; se tu vuoi, facciam qui tre tabernacoli; uno a te, uno a Mosè, ed uno ad Elia.

5. Mentre egli parlava ancora, ecco, una nuvola lucida li adombrò; ed ecco, una voce venne dalla nuvola, dicendo: Questo è il mio diletto Figliuolo, in cui ho preso il mio compiacimento; ascoltatelo.

6. E i discepoli, udito ciò, caddero sopra le lor facce, e temettero grandemente.

7. Ma Gesù, accostatosi, li toccò, e disse: Levatevi, e non temiate.

8. Ed essi, alzati gli occhi, non videro alcuno, se non Gesù tutto solo.

9. Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro questo comandamento: Non dite la visione ad alcuno, finchè il Figliuol dell'uomo sia risuscitato dai morti.

10. E i suoi discepoli lo domandarono dicendo: Come adunque dicono gli Scribi che convien che prima venga Elia?

11. E Gesù, rispondendo, disse loro: Elia veramente deve prima venire, e ristabilire ogni cosa.

12. Ma io vi dico, che Elia è già venuto, ed essi non l'hanno riconosciuto, anzi hanno fatto inverso lui ciò che hanno voluto; così ancora il Figliuol dell'uomo sofferirà da loro.

13. Allora i discepoli intesero ch'egli avea loro detto ciò di Giovanni Battista.

14. E QUANDO furon venuti alla moltitudine, un uomo gli si accostò, inginocchiandosi davanti a lui,