Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Matteo 14:2-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

2. Costui è Giovanni Battista; egli è risuscitato da' morti; e però le potenze operano in lui.

3. Perciocchè Erode avea preso Giovanni, e l'avea messo ne' legami, e l'avea incarcerato, a motivo di Erodiada, moglie di Filippo, suo fratello.

4. Perciocchè Giovanni gli diceva: Ei non ti è lecito di ritenere costei.

5. E volendolo far morire, pure temette il popolo; perciocchè essi lo teneano per profeta.

6. Ora, celebrandosi il giorno della natività di Erode, la figliuola di Erodiada avea ballato ivi in mezzo, ed era piaciuta ad Erode.

7. Onde egli le promise, con giuramento, di darle tutto ciò ch'ella chiederebbe.

8. Ed ella, indotta prima da sua madre, disse: Dammi qui in un piatto la testa di Giovanni Battista.

9. E il re se ne attristò; ma pure, per li giuramenti, e per rispetto di coloro ch'erano con lui a tavola, comandò che le fosse data.

10. E mandò a far decapitar Giovanni Battista in prigione.

11. E la sua testa fu portata in un piatto, e data alla fanciulla; ed ella la portò a sua madre.

12. E i discepoli d'esso vennero, e tolsero il corpo, e lo seppellirono; poi vennero, e rapportarono il fatto a Gesù.

13. E GESÙ, udito ciò, si ritrasse di là sopra una navicella, in un luogo deserto, in disparte. E la turbe uditolo, lo seguitarono a piè, dalle città.

14. E Gesù, essendo smontato dalla navicella, vide una gran moltitudine, e fu mosso a compassione inverso loro, e sanò gl'infermi d'infra loro.

15. E, facendosi sera, i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: Questo luogo è deserto, e l'ora è già passata; licenzia le turbe, acciocchè vadano per le castella, e si comperino da mangiare.