Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Matteo 12:35-50 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

35. L'uomo buono, dal buon tesoro del cuore, reca fuori cose buone; ma l'uomo malvagio, dal malvagio tesoro del cuore, reca fuori cose malvage.

36. Or io vi dico che gli uomini renderanno ragione, nel giorno del giudizio, eziandio d'ogni oziosa parola che avranno detta.

37. Perciocchè, per le tue parole tu sarai giustificato, ed altresì per le tue parole sarai condannato.

38. ALLORA alcuni degli Scribi e Farisei gli fecero motto, dicendo: Maestro, noi vorremmo veder da te qualche segno.

39. Ma egli, rispondendo, disse loro: La malvagia, e adultera generazione richiede un segno; ma niun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona.

40. Perciocchè, siccome Giona fu tre giorni, e tre notti, nel ventre della balena, così sarà il Figliuol dell'uomo tre giorni, e tre notti, nel cuor della terra.

41. I Niniviti risorgeranno nel giudizio con questa generazione, e la condanneranno; perciocchè essi si ravvidero alla predicazion di Giona; ed ecco qui è uno che è più che Giona.

42. La regina del Mezzodì risusciterà nel giudizio con questa generazione, e la condannerà; perciocchè ella venne dagli estremi termini della terra, per udir la sapienza di Salomone; ed ecco, qui è uno che è più che Salomone.

43. Ora, quando lo spirito immondo è uscito d'un uomo, egli va attorno per luoghi aridi, cercando riposo, e non lo trova.

44. Allora dice: Io me ne tornerò a casa mia, onde sono uscito; e se, quando egli vi viene, la trova vuota, spazzata, ed adorna;

45. allora va, e prende seco sette altri spiriti, peggiori di lui, i quali entrano, ed abitano quivi; e l'ultima condizione di quell'uomo diviene peggiore della prima. Così anche avverrà a questa malvagia generazione.

46. ORA, mentre egli parlava ancora alle turbe, ecco, sua madre, ed i suoi fratelli, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli.

47. Ed alcuno gli disse: Ecco tua madre, ed i tuoi fratelli, sono là fuori cercando di parlarti.

48. Ma egli, rispondendo, disse a colui che gli avea ciò detto: Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?

49. E distesa la mano verso i suoi discepoli, disse: Ecco la madre mia, ed i miei fratelli.

50. Perciocchè, chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio, che è ne' cieli, esso è mio fratello, sorella, e madre.