Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Marco 8:16-35 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. Ed essi disputavan fra loro, dicendo: Noi non abbiamo pane.

17. E Gesù, conosciuto ciò, disse loro: Perchè disputate fra voi, perciocchè non avete pane? Siete voi ancora senza conoscimento, e senza intendimento? avete voi ancora il vostro cuore stupido?

18. Avendo occhi, non vedete voi? e avendo orecchie, non udite voi? e non avete memoria alcuna?

19. Quando io distribuii que' cinque pani fra que' cinquemila uomini, quanti corbelli pieni di pezzi ne levaste? Essi dissero: Dodici.

20. E quando distribuii que' sette pani fra que' quattromila uomini, quanti panieri pieni di pezzi ne levaste?

21. Ed essi dissero: Sette. Ed egli disse loro: Come dunque non avete voi intelletto?

22. POI venne in Betsaida, e gli fu menato un cieco, e fu pregato che lo toccasse.

23. Ed egli, preso il cieco per la mano, lo menò fuor del castello; e sputatogli negli occhi, e poste le mani sopra lui, gli domandò se vedeva cosa alcuna.

24. Ed esso, levati gli occhi in su, disse: Io veggo camminar gli uomini, che paiono alberi.

25. Poi di nuovo mise le sue mani sopra gli occhi di esso, e lo fece riguardare in su; ed egli ricoverò la vista, e vedeva tutti chiaramente.

26. E Gesù lo rimandò a casa sua, dicendo: Non entrar nel castello, e non dirlo ad alcuno nel castello.

27. POI Gesù, co' suoi discepoli, se ne andò nelle castella di Cesarea di Filippo; e per lo cammino domandò i suoi discepoli, dicendo loro: Chi dicono gli uomini che io sono?

28. Ed essi risposero: Alcuni, che tu sei Giovanni Battista; ed altri, Elia; ed altri, un de' profeti.

29. Ed egli disse loro: E voi, chi dite che io sono? E Pietro, rispondendo, gli disse: Tu sei il Cristo.

30. Ed egli divietò loro severamente che a niuno dicessero ciò di lui.

31. Poi prese ad insegnar loro, che conveniva che il Figliuol dell'uomo sofferisse molte cose, e fosse riprovato dagli anziani, e da' principali sacerdoti, e dagli Scribi; e fosse ucciso, e in capo di tre giorni risuscitasse.

32. E ragionava queste cose apertamente. E Pietro, trattolo da parte, cominciò a riprenderlo.

33. Ma egli, rivoltosi, e riguardando i suoi discepoli, sgridò Pietro, dicendo: Vattene indietro da me, Satana; perciocchè tu non hai il senso alle cose di Dio, ma alle cose degli uomini.

34. E CHIAMATA a sè la moltitudine, coi suoi discepoli, disse loro: Chiunque vuol venir dietro a me, rinunzi a sè stesso, e tolga la sua croce, e mi segua.

35. Perciocchè, chiunque avrà voluto salvar la vita sua la perderà; ma, chi avrà perduta la vita sua, per amor di me, e dell'evangelo, esso la salverà.