Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Marco 7:22-37 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

22. cupidigie, malizie, frodi, lascivie, occhio maligno, bestemmia, alterezza, stoltizia.

23. Tutte queste cose malvagie escon di dentro l'uomo, e lo contaminano.

24. POI appresso, levatosi di là, se ne andò a' confini di Tiro e di Sidon; ed entrato in una casa, non voleva che alcun lo sapesse; ma non potè esser nascosto.

25. Perciocchè una donna, la cui figliuoletta avea uno spirito immondo, udito parlar di Gesù, venne, e gli si gettò ai piedi;

26. (or quella donna era Greca, Sirofenice di nazione); e lo pregava che cacciasse il demonio fuor della sua figliuola.

27. Ma Gesù le disse: Lascia che prima i figliuoli sieno saziati; perciocchè non è onesto prendere il pan de' figliuoli, e gettarlo a' cagnuoli.

28. Ma ella rispose, e gli disse: Dici bene, o Signore: poichè anche i cagnuoli, di sotto alla tavola, mangiano delle miche de' figliuoli.

29. Ed egli le disse: Per cotesta parola, va', il demonio è uscito dalla tua figliuola.

30. Ed ella, andata in casa sua, trovò il demonio essere uscito, e la figliuola coricata sopra il letto.

31. POI Gesù, partitosi di nuovo dai confini di Tiro e di Sidon, venne presso al mar della Galilea, per mezzo i confini di Decapoli.

32. E gli fu menato un sordo scilinguato; e fu pregato che mettesse la mano sopra lui.

33. Ed egli, trattolo da parte d'infra la moltitudine, gli mise le dita nelle orecchie; ed avendo sputato, gli toccò la lingua:

34. poi, levati gli occhi al cielo, sospirò, e gli disse: Effata, che vuol dire: Apriti.

35. E subito le orecchie di colui furono aperte, e gli si sciolse lo scilinguagnolo, e parlava bene.

36. E Gesù ordinò loro, che nol dicessero ad alcuno; ma più lo divietava loro, più lo predicavano.

37. E stupivano sopra modo, dicendo: Egli ha fatta ogni cosa bene; egli fa udire i sordi, e parlare i mutoli.