Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Marco 14:10-24 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

10. ALLORA Giuda Iscariot, l'un dei dodici, andò a' principali sacerdoti, per darlo lor nelle mani.

11. Ed essi, udito ciò, si rallegrarono, e promisero di dargli denari. Ed egli cercava il modo di tradirlo opportunamente.

12. ORA, nel primo giorno della festa degli azzimi, quando si sacrificava la pasqua, i suoi discepoli gli dissero: Dove vuoi che andiamo ad apparecchiarti da mangiar la pasqua?

13. Ed egli mandò due de' suoi discepoli, e disse loro: Andate nella città, e voi scontrerete un uomo, portando un testo pieno d'acqua; seguitelo.

14. E, dovunque egli sarà entrato, dite al padron della casa: Il Maestro dice: Ov'è la stanza, dov'io mangerò la pasqua co' miei discepoli?

15. Ed egli vi mostrerà una gran sala acconcia, tutta presta; preparateci quivi la pasqua.

16. E i suoi discepoli andarono, e vennero nella città, e trovarono come egli avea lor detto; ed apparecchiarono la pasqua.

17. Ed egli, quando fu sera, venne co' dodici.

18. E, mentre erano a tavola, e mangiavano, Gesù disse: Io vi dico in verità, che l'un di voi, il qual mangia meco, mi tradirà.

19. Ed essi presero ad attristarsi, e a dirgli ad uno ad uno: Sono io desso?

20. Ed egli, rispondendo, disse loro: Egli è uno de' dodici, il quale intinge meco nel piatto.

21. Certo, il Figliuol dell'uomo se ne va, siccome egli è scritto di lui; ma guai a quell'uomo, per cui il Figliuol dell'uomo è tradito! ben sarebbe stato per lui di non esser mai nato.

22. E mentre essi mangiavano, Gesù prese del pane; e fatta la benedizione, lo ruppe, e lo diede loro, e disse: Prendete, mangiate; quest'è il mio corpo.

23. Poi, preso il calice, e rese grazie, lo diede loro; e tutti ne bevvero.

24. Ed egli disse loro: Quest'è il mio sangue, che è il sangue del nuovo patto, il quale è sparso per molti.