7. Risposero adunque che non sapevano onde egli fosse.
8. E Gesù disse loro: Io ancora non vi dirò di quale autorità io fo queste cose.
9. POI prese a dire al popolo questa parabola. Un uomo piantò una vigna, e l'allogò a certi lavoratori, e se ne andò in viaggio, e dimorò fuori lungo tempo.
10. E nella stagione mandò un servitore a que' lavoratori, acciocchè gli desser del frutto della vigna; ma i lavoratori, battutolo, lo rimandarono vuoto.
11. Ed egli di nuovo vi mandò un altro servitore; ma essi, battuto ancora lui, e vituperatolo, lo rimandarono vuoto.
12. Ed egli ne mandò ancora un terzo; ma essi, ferito ancora costui, lo cacciarono.
13. E il signor della vigna disse: Che farò? io vi manderò il mio diletto figliuolo; forse, quando lo vedranno, gli porteranno rispetto.
14. Ma i lavoratori, vedutolo, ragionaron fra loro, dicendo: Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, acciocchè l'eredità divenga nostra.
15. E, cacciatolo fuor della vigna, l'uccisero. Che farà loro adunque il signor della vigna?
16. Egli verrà, e distruggerà que' lavoratori, e darà la vigna ad altri.Ma essi, udito ciò, dissero: Così non sia.
17. Ed egli, riguardatili in faccia, disse: Che cosa adunque è questo ch'è scritto: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone?
18. Chiunque caderà sopra quella pietra sarà fiaccato, ed ella triterà colui sopra cui ella caderà.
19. ED i principali sacerdoti, e gli Scribi, cercavano in quella stessa ora di mettergli le mani addosso, perciocchè riconobbero ch'egli avea detta quella parabola contro a loro; ma temettero il popolo.