Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Luca 17:11-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. OR avvenne che, andando in Gerusalemme, egli passava per mezzo la Samaria e la Galilea.

12. E come egli entrava in un certo castello, dieci uomini lebbrosi gli vennero incontro, i quali si fermarono da lungi.

13. E levarono la voce, dicendo: Maestro Gesù, abbi pietà di noi.

14. Ed egli, vedutili, disse loro: Andate, mostratevi a' sacerdoti. Ed avvenne, che come essi andavano, furon mondati.

15. Ed un di loro, veggendo ch'era guarito, ritornò, glorificando Iddio ad alta voce.

16. E si gettò sopra la sua faccia ai piedi di Gesù, ringraziandolo. Or colui era Samaritano.

17. E Gesù prese a dire: I dieci non son eglino stati nettati? e dove sono i nove?

18. Ei non se n'è trovato alcuno, che sia ritornato per dar gloria a Dio, se non questo straniero?

19. E disse a colui: Levati, e vattene; la tua fece ti ha salvato.

20. ORA, essendo domandato da' Farisei, quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro, e disse: Il regno di Dio non verrà in maniera che si possa osservare.

21. E non si dirà: Eccolo qui, o eccolo là; perciocchè ecco, il regno di Dio è dentro di voi.

22. Or egli disse ancora a' suoi discepoli: I giorni verranno che voi desidererete vedere un de' giorni del Figliuol dell'uomo, e non lo vedrete.

23. E vi si dirà: Eccolo qui, o eccolo là; non vi andate, e non li seguitate.

24. Perciocchè, quale è il lampo, il quale, lampeggiando, risplende da una parte di sotto al cielo infino all'altra, tale ancora sarà il Figliuol dell'uomo, nel suo giorno.

25. Ma conviene ch'egli prima sofferisca molte cose, e sia rigettato da questa generazione.