Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Luca 15:16-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. Ed egli desiderava d'empiersi il corpo delle silique, che i porci mangiavano, ma niuno gliene dava.

17. Ora, ritornato a sè medesimo, disse: Quanti mercenari di mio padre hanno del pane largamente, ed io mi muoio di fame!

18. Io mi leverò, e me ne andrò a mio padre, e gli dirò: Padre, io ho peccato contro al cielo, e davanti a te;

19. e non son più degno d'esser chiamato tuo figliuolo; fammi come uno de' tuoi mercenari.

20. Egli adunque si levò, e venne a suo padre; ed essendo egli ancora lontano, suo padre lo vide, e n'ebbe pietà; e corse, e gli si gettò al collo, e lo baciò.

21. E il figliuolo gli disse: Padre, io ho peccato contro al cielo, e davanti a te, e non son più degno d'esser chiamato tuo figliuolo.

22. Ma il padre disse a' suoi servitori: Portate qua la più bella vesta, e vestitelo, e mettetegli un anello in dito, e delle scarpe ne' piedi.