24. Ponete mente a' corvi, perciocchè non seminano, e non mietono, e non hanno conserva, nè granaio; e pure Iddio li nudrisce; da quanto siete voi più degli uccelli?
25. E chi di voi può, con la sua sollecitudine, aggiungere alla sua statura pure un cubito?
26. Se dunque non potete pur ciò ch' è minimo, perchè siete solleciti del rimanente?
27. Considerate i gigli, come crescono; essi non lavorano, e non filano; e pure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito al par dell'uno di essi.
28. Ora, se Iddio riveste così l'erba che oggi è nel campo, e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente rivestirà egli voi, o uomini di poca fede?
29. Voi ancora non ricercate che mangerete, o che berrete, e non ne state sospesi.
30. Perciocchè le genti del mondo procacciano tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che voi ne avete bisogno.