Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 9:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. E PASSANDO, vide un uomo che era cieco dalla sua natività.

2. E i suoi discepoli lo domandaron, dicendo: Maestro, chi ha peccato, costui, o suo padre e sua madre, perchè egli sia nato cieco?

3. Gesù rispose: Nè costui, nè suo padre, nè sua madre hanno peccato; anzi ciò è avvenuto, acciocchè le opere di Dio sieno manifestate in lui.

4. Conviene che io operi l'opere di colui che mi ha mandato, mentre è giorno; la notte viene che niuno può operare.

5. Mentre io son nel mondo, io son la luce del mondo.

6. Avendo dette queste cose, sputò in terra, e fece del loto con lo sputo, e ne impiastrò gli occhi del cieco.

7. E gli disse: Va', lavati nella pescina di Siloe (il che s'interpreta: Mandato); egli adunque vi andò, e si lavò, e ritornò vedendo.

8. Laonde i vicini, e coloro che innanzi l'avean veduto cieco, dissero: Non è costui quel che sedeva, e mendicava?

9. Gli uni dicevano: Egli è l'istesso. Gli altri: Egli lo rassomiglia. Ed egli diceva: Io son desso.

10. Gli dissero adunque: Come ti sono stati aperti gli occhi?

11. Egli rispose, e disse: Un uomo, detto Gesù, fece del loto, e me ne impiastrò gli occhi, e mi disse: Vattene alla pescina di Siloe, e lavati. Ed io, essendovi andato, e lavatomi, ho ricuperata la vista.

12. Ed essi gli dissero: Ov'è colui? Egli disse: Io non so.

13. Ed essi condussero a' Farisei colui che già era stato cieco.

14. Or era sabato, quando Gesù fece il loto, ed aperse gli occhi d'esso.