Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 8:27-42 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

27. Essi non conobbero che parlava loro del Padre.

28. Gesù adunque disse loro: Quando voi avrete innalzato il Figliuol dell'uomo, allora conoscerete che io son desso, e che non fo nulla da me stesso; ma che parlo queste cose, secondo che il Padre mi ha insegnato.

29. E colui che mi ha mandato è meco: il Padre non mi ha lasciato solo; poichè io del continuo fo le cose che gli piacciono.

30. Mentre egli ragionava queste cose, molti credettero in lui.

31. E Gesù disse a' Giudei che gli aveano creduto: Se voi perseverate nella mia parola, voi sarete veramente miei discepoli;

32. e conoscerete la verità, e la verità vi francherà.

33. Essi gli risposero: Noi siam progenie d'Abrahamo, e non abbiam mai servito ad alcuno; come dici tu: Voi diverrete franchi?

34. Gesù rispose loro: In verità, in verità, io vi dico, che chi fa il peccato è servo del peccato.

35. Or il servo non dimora in perpetuo nella casa; il figliuolo vi dimora in perpetuo.

36. Se dunque il Figliuolo vi franca, voi sarete veramente franchi.

37. Io so che voi siete progenie d'Abrahamo; ma voi cercate d'uccidermi, perciocchè la mia parola non penetra in voi.

38. Io parlo ciò che ho veduto presso il Padre mio; e voi altresì fate le cose che avete vedute presso il padre vostro.

39. Essi risposero, e gli dissero: Il padre nostro è Abrahamo. Gesù disse loro: Se voi foste figliuoli d'Abrahamo, fareste le opere d'Abrahamo.

40. Ma ora voi cercate d'uccider me, uomo, che vi ho proposta la verità ch'io ho udita da Dio; ciò non fece già Abrahamo. Voi fate le opere del padre vostro.

41. Laonde essi gli dissero: Noi non siam nati di fornicazione; noi abbiamo un solo Padre, che è Iddio.

42. E Gesù disse loro: Se Iddio fosse vostro Padre, voi mi amereste; poichè io sono proceduto, e vengo da Dio; perciocchè io non son venuto da me stesso, anzi esso mi ha mandato.