Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 7:2-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

2. Or la festa de' Giudei, cioè la solennità de' tabernacoli, era vicina.

3. Laonde i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, acciocchè i tuoi discepoli ancora veggano le opere che tu fai.

4. Perchè niuno che cerca d'esser riconosciuto in pubblico fa cosa alcuna in occulto; se tu fai coteste cose, palesati al mondo.

5. Perciocchè non pure i suoi fratelli credevano in lui.

6. Laonde Gesù disse loro; Il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro tempo sempre è presto.

7. Il mondo non vi può odiare, ma egli mi odia, perciocchè io rendo testimonianza d'esso, che le sue opere son malvage.

8. Salite voi a questa festa; io non salgo ancora a questa festa, perciocchè il mio tempo non è ancora compiuto.

9. E dette loro tali cose, rimase in Galilea.

10. ORA, dopo che i suoi fratelli furon saliti alla festa, allora egli ancora vi salì, non palesemente, ma come di nascosto.

11. I Giudei adunque lo cercavano nella festa, e dicevano: Ov'è colui?

12. E v'era gran mormorio di lui fra le turbe; gli uni dicevano: Egli è da bene; altri dicevano: No; anzi egli seduce la moltitudine.

13. Ma pur niuno parlava di lui apertamente, per tema de' Giudei.

14. Ora, essendo già passata mezza la festa, Gesù salì nel tempio, ed insegnava.

15. E i Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui lettere, non essendo stato ammaestrato?