Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 4:37-47 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

37. Poichè in questo quel dire è vero: L'uno semina, l'altro miete.

38. Io vi ho mandati a mieter ciò intorno a che non avete faticato; altri hanno faticato, e voi siete entrati nella lor fatica.

39. Or di quella città molti de' Samaritani credettero in lui, per le parole della donna che testimoniava: Egli mi ha dette tutte le cose che io ho fatte.

40. Quando adunque i Samaritani furon venuti a lui, lo pregarono di dimorare presso di loro; ed egli dimorò quivi due giorni.

41. E più assai credettero in lui per la sua parola.

42. E dicevano alla donna: Noi non crediamo più per le tue parole; perciocchè noi stessi l'abbiamo udito, e sappiamo che costui è veramente il Cristo, il Salvator del mondo.

43. ORA, passati que' due giorni, egli si partì di là, e se ne andò in Galilea.

44. Poichè Gesù stesso avea testimoniato che un profeta non è onorato nella sua propria patria.

45. Quando adunque egli fu venuto in Galilea, i Galilei lo ricevettero, avendo vedute tutte le cose ch'egli avea fatte in Gerusalemme nella festa; perciocchè anche essi eran venuti alla festa.

46. Gesù adunque venne di nuovo in Cana di Galilea, dove avea fatto dell'acqua vino.Or v'era un certo ufficial reale, il cui figliuolo era infermo in Capernaum.

47. Costui, avendo udito che Gesù era venuto di Giudea in Galilea, andò a lui, e lo pregò che scendesse, e guarisse il suo figliuolo; perciocchè egli stava per morire.