Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 12:32-44 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

32. Ed io, quando sarò levato in su dalla terra, trarrò tutti a me.

33. Or egli diceva questo, significando di qual morte egli morrebbe.

34. La moltitudine gli rispose: Noi abbiamo inteso dalla legge che il Cristo dimora in eterno; come dunque dici tu che convien che il Figliuol dell'uomo sia elevato ad alto? chi è questo Figliuol dell'uomo?

35. Gesù adunque disse loro: Ancora un poco di tempo la Luce è con voi; camminate, mentre avete la luce, che le tenebre non vi colgano; perciocchè, chi cammina nelle tenebre non sa dove si vada.

36. Mentre avete la Luce, credete nella Luce, acciocchè siate figliuoli di luce.Queste cose ragionò Gesù; e poi se ne andò, e si nascose da loro.

37. E, benchè avesse fatti cotanti segni davanti a loro, non però credettero in lui;

38. acciocchè la parola che il profeta Isaia ha detta s'adempiesse: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? ed a cui è stato rivelato il braccio del Signore?

39. Per tanto non potevano credere, perciocchè Isaia ancora ha detto:

40. Egli ha accecati loro gli occhi, ed ha indurato loro il cuore, acciocchè non veggano con gli occhi, e non intendano col cuore, e non si convertano, ed io non li sani.

41. Queste cose disse Isaia, quando vide la gloria d'esso, e d'esso parlò.

42. Pur nondimeno molti, eziandio dei principali, credettero in lui; ma, per tema de' Farisei, non lo confessavano, acciocchè non fossero sbanditi dalla sinagoga.

43. Perciocchè amarono più la gloria degli uomini, che la gloria di Dio.

44. Or Gesù gridò, e disse: Chi crede in me non crede in me, ma in colui che mi ha mandato.