16. Or i suoi discepoli non intesero da prima queste cose; ma, quando Gesù fu glorificato, allora si ricordarono che queste cose erano scritte di lui, e ch'essi gli avean fatte queste cose.
17. La moltitudine adunque ch'era con lui testimoniava ch'egli avea chiamato Lazaro fuori del monumento, e l'avea suscitato da' morti.
18. Perciò ancora la moltitudine gli andò incontro, perciocchè avea udito che egli avea fatto questo miracolo.
19. Laonde i Farisei disser tra loro: Vedete che non profittate nulla? ecco, il mondo gli va dietro.
20. OR v'erano certi Greci, di quelli che salivano per adorar nella festa.
21. Costoro adunque, accostatisi a Filippo, ch' era di Betsaida, città di Galilea, lo pregarono, dicendo: Signore, noi vorremmo veder Gesù.
22. Filippo venne, e lo disse ad Andrea; e di nuovo Andrea e Filippo lo dissero a Gesù.
23. E Gesù rispose loro, dicendo: L'ora è venuta, che il Figliuol dell'uomo ha da esser glorificato.
24. In verità, in verità, io vi dico che, se il granel del frumento, caduto in terra, non muore, riman solo; ma, se muore, produce molto frutto.
25. Chi ama la sua vita la perderà, e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà in vita eterna.
26. Se alcun mi serve, seguitimi; ed ove io sarò, ivi ancora sarà il mio servitore; e se alcuno mi serve, il Padre l'onorerà.
27. Ora è turbata l'anima mia; e che dirò? Padre, salvami da quest'ora; ma, per questo sono io venuto in quest'ora.
28. Padre, glorifica il tuo nome.Allora venne una voce dal cielo, che disse: E l'ho glorificato, e lo glorificherò ancora.
29. Laonde la moltitudine, ch'era quivi presente, ed avea udita la voce, diceva essersi fatto un tuono. Altri dicevano: Un angelo gli ha parlato.
30. E Gesù rispose, e disse: Questa voce non si è fatta per me, ma per voi.
31. Ora è il giudicio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo.
32. Ed io, quando sarò levato in su dalla terra, trarrò tutti a me.
33. Or egli diceva questo, significando di qual morte egli morrebbe.