Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 11:25-33 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

25. Gesù le disse: Io son la risurrezione e la vita; chiunque crede in me, benchè sia morto, viverà.

26. E chiunque vive, e crede in me, non morrà giammai in eterno. Credi tu questo?

27. Ella gli disse: Sì, Signore; io credo che tu sei il Cristo, il Figliuol di Dio, che avea da venire al mondo.

28. E, detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: Il Maestro è qui, e ti chiama.

29. Essa, come ebbe ciò udito, si levò prestamente, e venne a lui.

30. (Or Gesù non era ancor giunto nel castello; ma era nel luogo ove Marta l'avea incontrato.)

31. Laonde i Giudei ch'eran con lei in casa, e la consolavano, veggendo che Maria s'era levata in fretta, ed era uscita fuori, la seguitarono, dicendo: Ella se ne va al monumento, per pianger quivi.

32. Maria adunque, quando fu venuta là ove era Gesù, vedutolo, gli si gittò ai piedi, dicendogli: Signore, se tu fossi stato qui, il mio fratello non sarebbe morto.

33. Gesù adunque, come vide che ella, e i Giudei ch'eran venuti con lei, piangevano, fremè nello spirito, e si conturbò.