Diodati Bibbia 1885

Evangelo di S. Giovanni 1:36-47 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

36. Ed avendo riguardato in faccia Gesù che camminava, disse: Ecco l'Agnello di Dio.

37. E i due discepoli l'udirono parlare, e seguitarono Gesù.

38. E Gesù, rivoltosi, e veggendo che lo seguitavano, disse loro: Che cercate? Ed essi gli dissero: Rabbi (il che, interpretato, vuol dire: Maestro), dove dimori?

39. Egli disse loro: Venite, e vedetelo. Essi adunque andarono, e videro ove egli dimorava, e stettero presso di lui quel giorno. Or era intorno le dieci ore.

40. Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno de' due, che aveano udito quel ragionamento da Giovanni, ed avean seguitato Gesù.

41. Costui trovò il primo il suo fratello Simone, e gli disse: Noi abbiam trovato il Messia; il che, interpretato, vuol dire: Il Cristo; e lo menò da Gesù.

42. E Gesù, riguardatolo in faccia, disse: Tu sei Simone, figliuol di Giona; tu sarai chiamato Cefa, che vuol dire: Pietra.

43. Il giorno seguente, Gesù volle andare in Galilea, e trovò Filippo, e gli disse: Seguitami.

44. Or Filippo era da Betsaida, della città d'Andrea e di Pietro.

45. Filippo trovò Natanaele, e gli disse: Noi abbiam trovato colui, del quale Mosè nella legge, ed i profeti hanno scritto; che è Gesù, figliuol di Giuseppe, che è da Nazaret.

46. E Natanaele gli disse: Può egli esservi bene alcuno da Nazaret? Filippo gli disse: Vieni, e vedi.

47. Gesù vide venir Natanaele a sè, e disse di lui: Ecco veramente un Israelita, nel quale non vi è frode alcuna.