Diodati Bibbia 1885

Ester 9:5-16 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. I Giudei adunque percossero tutti i lor nemici, mettendoli a fil di spada, e facendone uccisione e distruzione; e fecero inverso i lor nemici a lor volontà.

6. Ed in Susan, stanza reale, i Giudei uccisero e distrussero cinquecent'uomini;

7. uccisero ancora Parsandata, e Dalfon, ed Aspata, e Porata,

8. ed Adalia, ed Aridata,

9. e Parmasta, ed Arisai, ed Aridai, e Vaizata, dieci figliuoli di Haman,

10. figliuolo di Hammedata, nemico de' Giudei; ma non misero le mani alla preda.

11. In quel giorno il numero di coloro ch'erano stati uccisi in Susan, stanza reale, fu rapportato in presenza del re.

12. E il re disse alla regina Ester: In Susan, stanza reale, i Giudei hanno uccisi, e distrutti cinquecent'uomini, e i dieci figliuoli di Haman; che avranno essi fatto nelle altre provincie del re? Ma pure, che chiedi tu ancora? e ti sarà conceduto; e che domandi tu ancora? e sarà fatto.

13. Ed Ester disse: Se così piace al re, sia ancora domani conceduto a' Giudei, che sono in Susan, di fare come era stato ordinato che oggi si facesse; e sieno i dieci figliuoli di Haman appiccati al legno.

14. E il re ordinò che così fosse fatto; e il decreto ne fu bandito in Susan; e i dieci figliuoli di Haman furono appiccati.

15. E i Giudei ch'erano in Susan, si adunarono ancora nel quartodecimo giorno del mese di Adar, ed uccisero in Susan trecent'uomini; ma non misero le mani alla preda.

16. Gli altri Giudei ch'erano nelle provincie del re, si adunarono anch'essi, e stettero alla difesa della lor vita; ed ebbero riposo de' lor nemici, avendone uccisi settantacinquemila, senza però metter le mani alla preda.