Diodati Bibbia 1885

Esodo 9:20-34 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

20. D'infra i servitori di Faraone, chi temette la parola del Signore fece rifuggire i suoi servitori, e il suo bestiame, nelle case.

21. Ma chi non pose mente alla parola del Signore lasciò i suoi servitori, e il suo bestiame, per li campi.

22. E il Signore disse a Mosè: Stendi la tua mano verso il cielo, a caderà gragnuola in tutto il paese di Egitto, sopra gli uomini, e sopra gli animali, e sopra tutta l'erba de' campi, nel paese di Egitto.

23. E Mosè stese la sua bacchetta verso il cielo; e il Signore fece tonare, e cader gragnuola; e il fuoco si avventava verso la terra; e il Signore fece piover gragnuola sopra il paese di Egitto.

24. E vi fu gragnuola e fuoco avviluppato per mezzo essa gragnuola, la quale era molto fiera, la cui pari non fu giammai in tutto il paese degli Egizj, da che essi son divenuti nazione.

25. E la gragnuola percosse, in tutto il paese di Egitto, tutto quello ch'era per li campi, così uomini come animali; percosse ancora tutta l'erba de' campi, e spezzò tutti gli alberi de' campi.

26. Sol nella contrada di Gosen, dove erano i figliuoli d'Isaele, non vi fu gragnuola.

27. E Faraone mandò a chiamar Mosè ed Aaronne, e disse loro: Questa volta io ho peccato; il Signore è il giusto; ma io e il mio popolo siamo i colpevoli.

28. Pregate il Signore, acciocchè basti, e che non vi sieno più tuoni di Dio, nè gragnuola; ed io vi lascerò andare, e non resterete più.

29. E Mosè gli disse: Come io sarò uscito fuor della città, io spanderò le palme delle mani verso il Signore; e i tuoni cesseranno, e la gragnuola non sarà più; acciocchè tu conosca che la terra e del Signore.

30. Ma io so che nè tu, nè i tuoi servitori, non avrete ancora timore del Signore Iddio.

31. Or il lino e l'orzo furono percossi; perciocchè l'orzo era già in ispiga, mezzo maturo, e il lino in gambo.

32. Ma il grano e la spelta non furono percossi; perciocchè erano più serotini.

33. Mosè adunque uscì fuor della città, d'appresso a Faraone, e sparse le palme delle sue mani verso il Signore; e cessarono i tuoni e la gragnuola; e la pioggia non fu più versata sopra la terra.

34. E Faraone, veggendo ch'era cessata la pioggia, la gragnuola, ed i tuoni, continuò a peccare, e aggravò il cuor suo, egli, e i suoi servitori.