10. E non solo Abrahamo, ma ancora Rebecca, avendo conceputo d'un medesimo, cioè d'Isacco nostro padre, udì questo.
11. Perciocchè, non essendo ancor nati i figliuoli, e non avendo fatto bene o male alcuno (acciocchè il proponimento di Dio secondo l'elezione dimorasse fermo, non per le opere, ma per colui che chiama), le fu detto:
12. Il maggiore servirà al minore,
13. secondo ch'egli è scritto: Io ho amato Giacobbe, ed ho odiato Esaù.
14. Che diremo adunque? Evvi egli iniquità in Dio? Così non sia.
15. Perciocchè egli dice a Mosè: Io avrò mercè di chi avrò mercè, e farò misericordia a chi farò misericordia.
16. Egli non è adunque di chi vuole, nè di chi corre, ma di Dio che fa misericordia.
17. Poichè la scrittura dice a Faraone: Per questo stesso ti ho suscitato, per mostrare in te la mia potenza, ed acciocchè il mio nome sia predicato per tutta la terra.
18. Così, egli fa misericordia a chi egli vuole, e indura chi egli vuole.