Diodati Bibbia 1885

Epistola di S. Paolo agli Efesi 5:5-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. Poichè voi sapete questo: che niun fornicatore, nè immondo, nè avaro, il quale è idolatra, ha eredità nel regno di Cristo, e di Dio.

6. Niuno vi seduca con vani ragionamenti; perciocchè per queste cose vien l'ira di Dio, sopra i figliuoli della disubbidienza.

7. Non siate adunque loro compagni.

8. Perciocchè già eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate come figliuoli di luce

9. (poichè il frutto dello Spirito è in ogni bontà, e giustizia, e verità),

10. provando ciò che è accettevole al Signore.

11. E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre, anzi più tosto ancora riprendetele.

12. Perciocchè egli è disonesto pur di dire le cose che si fanno da coloro in occulto.

13. Ma tutte le cose, che sono condannate sono manifestate dalla luce; perciocchè tutto ciò che è manifestato è luce.

14. Perciò dice: Risvegliati, tu che dormi, e risorgi da' morti, e Cristo ti risplenderà.

15. Riguardate adunque come voi camminate con diligente circospezione; non come stolti, ma come savi;

16. ricomperando il tempo, perciocchè i giorni sono malvagi.

17. Perciocchè, non siate disavveduti, ma intendenti qual sia la volontà del Signore.

18. E non v'inebbriate di vino, nel quale vi è dissoluzione; ma siate ripieni dello Spirito;

19. parlando a voi stessi con salmi, ed inni, e canzoni spirituali, cantando, e salmeggiando col cuor vostro al Signore.

20. Rendendo del continuo grazie d'ogni cosa a Dio e Padre, nel nome del Signor nostro Gesù Cristo.

21. Sottoponendovi gli uni agli altri nel timor di Cristo.

22. MOGLI, siate soggette a' vostri mariti, come al Signore.

23. Poichè il marito è capo della donna, siccome ancora Cristo è capo della Chiesa, ed egli stesso è Salvatore del corpo.