Diodati Bibbia 1885

Epistola di S. Paolo ai Galati 4:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. ORA, io dico che in tutto il tempo che l'erede è fanciullo, non è punto differente dal servo, benchè egli sia signore di tutto.

2. Anzi egli è sotto tutori e curatori, fino al tempo ordinato innanzi dal padre.

3. Così ancora noi, mentre eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo.

4. Ma, quando è venuto il compimento del tempo, Iddio ha mandato il suo Figliuolo, fatto di donna, sottoposto alla legge;

5. affinchè riscattasse coloro ch' eran sotto la legge, acciocchè noi ricevessimo l'adottazione.

6. Ora, perciocchè voi siete figliuoli, Iddio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo ne' cuori vostri, che grida: Abba, Padre.

7. Talchè tu non sei più servo, ma figliuolo; e se tu sei figliuolo, sei ancora erede di Dio, per Cristo.

8. Ma allora voi, non conoscendo Iddio, servivate a coloro che di natura non sono dii.

9. Ed ora, avendo conosciuto Iddio; anzi più tosto essendo stati conosciuti da Dio, come vi rivolgete di nuovo a' deboli e poveri elementi, a' quali, tornando addietro, volete di nuovo servire?

10. Voi osservate giorni, e mesi, e stagioni, ed anni.

11. Io temo di voi, ch'io non abbia faticato invano inverso voi.

12. Siate come sono io, perciocchè io ancora son come voi; fratelli, io ve ne prego, voi non mi avete fatto alcun torto.

13. Ora, voi sapete come per l'addietro io vi evangelizzai con infermità della carne.

14. E voi non isprezzaste, nè schifaste la mia prova, che era nella mia carne; anzi mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso.