Diodati Bibbia 1885

Epistola di S. Paolo 1 a Timoteo 1:4-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

4. E che non attendano a favole, ed a genealogie senza fine; le quali producono piuttosto quistioni, che edificazion di Dio, che è in fede.

5. Or il fine del comandamento è carità, di cuor puro, e di buona coscienza, e di fede non finta.

6. Dalle quali cose alcuni essendosi sviati, si son rivolti ad un vano parlare;

7. volendo esser dottori della legge, non intendendo nè le cose che dicono, nè quelle delle quali affermano.

8. Or noi sappiamo che la legge è buona, se alcuno l'usa legittimamente.

9. Sapendo questo: che la legge non è posta al giusto, ma agl'iniqui, e ribelli, agli empi, e peccatori, agli scellerati, e profani, agli uccisori di padri e madri,

10. a' micidiali, a' fornicatori, a quelli che usano co' maschi, a' rubatori d'uomini, a' falsari, agli spergiuratori; e se vi è alcun'altra cosa contraria alla sana dottrina;

11. secondo l'evangelo della gloria del beato Iddio, il qual m'è stato fidato.

12. E rendo grazie a Cristo nostro Signore, il qual mi fortifica, ch'egli mi ha reputato fedele, ponendo al ministerio me,

13. il quale innanzi era bestemmiatore, e persecutore, ed ingiurioso; ma misericordia mi è stata fatta, perciocchè io lo feci ignorantemente, non avendo la fede.