Diodati Bibbia 1885

Epistola di S. Giacomo 1:8-19 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. essendo uomo doppio di cuore, instabile in tutte le sue vie.

9. Or il fratello che è in basso stato si glorii della sua altezza.

10. E il ricco, della sua bassezza; perciocchè egli trapasserà come fior d'erba.

11. Imperocchè, come quando è levato il sole con l'arsura, egli ha tosto seccata l'erba, e il suo fiore è caduto, e la bellezza della sua apparenza è perita, così ancora si appasserà il ricco nelle sue vie.

12. Beato l'uomo che sopporta la tentazione; perciocchè, essendosi reso approvato, egli riceverà la corona della vita, la quale il Signore ha promessa a coloro che l'amano.

13. Niuno, essendo tentato, dica: Io son tentato da Dio; poichè Iddio non può esser tantato di mali, e altresì non tenta alcuno.

14. Ma ciascuno è tentato, essendo attratto e adescato dalla propria concupiscenza.

15. Poi appresso, la concupiscenza, avendo conceputo, partorisce il peccato; e il peccato, essendo compiuto, genera la morte.

16. Non errate, fratelli miei diletti:

17. ogni buona donazione, ed ogni dono perfetto, è da alto, discendendo dal padre dei lumi, nel quale non vi è mutamento, nè ombra di cambiamento.

18. Egli ci ha di sua volontà generati per la parola della verità, acciocchè siamo in certo modo le primizie delle sue creature.

19. PERCIÒ, fratelli miei diletti, sia ogni uomo pronto all'udire, tardo al parlare, lento all'ira.