Diodati Bibbia 1885

Epistola agli Ebrei 9:16-24 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. Poichè, dov'è testamento, è necessario che intervenga la morte del testatore.

17. Perciocchè il testamento è fermo dopo la morte; poichè non vale ancora mentre vive il testatore.

18. Laonde la dedicazione del primo non fu fatta senza sangue.

19. Perciocchè, dopo che tutti i comandamenti, secondo la legge, furono da Mosè stati pronunziati a tutto il popolo; egli, preso il sangue de' vitelli e de' becchi, con acqua, e lana tinta in iscarlatto, ed isopo, ne spruzzò il libro stesso, e tutto il popolo;

20. dicendo: Questo è il sangue del patto, che Iddio ha ordinato esservi presentato.

21. Parimente ancora con quel sangue spruzzò il tabernacolo, e tutti gli arredi del servigio divino.

22. E presso che ogni cosa si purifica con sangue, secondo la legge; e senza spargimento di sangue non si fa remissione.

23. Egli era adunque necessario, poichè le cose rappresentanti quelle che son ne' cieli sono purificate con queste cose; che anche le celesti stesse lo fossero con sacrificii più eccellenti di quelli.

24. Poichè Cristo non è entrato in un santuario fatto con mano, figura del vero; ma nel cielo stesso, per comparire ora davanti alla faccia di Dio per noi.