Diodati Bibbia 1885

Epistola agli Ebrei 4:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. Temiamo adunque che talora, poichè vi resta una promessa d'entrar nel riposo d'esso, alcun di voi non paia essere stato lasciato addietro.

2. Poichè è stato evangelizzato a noi ancora, come a coloro; ma la parola della predicazione non giovò loro nulla, non essendo incorporata per la fede in coloro che l'aveano udita.

3. Perciocchè noi, che abbiam creduto, entriamo nel riposo (siccome egli disse: Talchè io giurai nell'ira mia: Se giammai entrano nel mio riposo); e questo disse benchè le sue opere fossero compiute fin dalla fondazione del mondo.

4. Poichè egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno: E Iddio si riposò al settimo giorno da tutte le opere sue.

5. E in questo luogo egli dice ancora: Se giammai entrano nel mio riposo.

6. Poichè dunque resta che alcuni entrino in esso, e quelli a cui fu prima evangelizzato per incredulità non vi entrarono,

7. egli determina di nuovo un giorno: Oggi, in Davide, dicendo, dopo cotanto tempo, come s'è già detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri.

8. Perciocchè, se Giosuè li avesse messi nel riposo, Iddio non avrebbe dipoi parlato d'altro giorno.

9. Egli resta adunque un riposo di sabato al popolo di Dio.