Diodati Bibbia 1885

Epistola agli Ebrei 11:24-32 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

24. Per fede Mosè, essendo divenuto grande, rifiutò d'esser chiamato figliuolo della figliuola di Faraone;

25. eleggendo innanzi d'essere afflitto col popol di Dio, che d'aver per un breve tempo godimento di peccato;

26. avendo reputato il vituperio di Cristo ricchezza maggiore de' tesori di Egitto; perciocchè egli riguardava alla rimunerazione.

27. Per fede lasciò l'Egitto, non avendo temuta l'ira del re; perciocchè egli stette costante, come veggendo l'invisibile.

28. Per fede fece la pasqua, e lo spruzzamento del sangue; acciocchè colui che distruggeva i primogeniti non toccasse gli Ebrei.

29. Per fede passarono il Mar rosso, come per l'asciutto; il che tentando fare gli Egizi, furono abissati.

30. Per fede caddero le mura di Gerico, essendo state circuite per sette giorni.

31. Per fede Raab, la meretrice, avendo accolte le spie in pace, non perì con gli increduli.

32. E che dirò io di più? poichè il tempo mi verrebbe meno, se imprendessi a raccontar di Gedeone, e di Barac, e di Sansone, e di Iefte, e di Davide, e di Samuele, e de' profeti.