Diodati Bibbia 1885

Ecclesiaste 6:4-11 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

4. Perciocchè quell'abortivo è venuto in vano, e se ne va nelle tenebre, e il suo nome è coperto di tenebre.

5. Ed avvegnachè non abbia veduto il sole, nè avuto alcun conoscimento, pure ha più riposo di quell'altro.

6. Il quale, benchè egli vivesse duemila anni, se non gode del bene, che vantaggio ne ha egli? non vanno essi tutti in un medesimo luogo?

7. Tutta la fatica dell'uomo è per la sua bocca; e pur l'anima sua non è giammai sazia.

8. Perciocchè, qual vantaggio ha il savio sopra lo stolto? qual vantaggio ha il povero intendente? di camminare davanti a' viventi.

9. Meglio è il veder con gli occhi, che andar vagando qua e là con l'anima. Anche questo è vanità, e tormento di spirito.

10. Già fu posto nome all'uomo ciò ch'egli è; ed egli è noto ch'esso nome fu Adamo; ed egli non può litigar con colui che è più forte di lui.

11. Quando vi son cose assai, esse accrescono la vanità; e che vantaggio ne ha l'uomo?