Diodati Bibbia 1885

Deuteronomio 32:10-27 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

10. Egli lo trovò in una terra di deserto,E in un luogo desolato d'urli di solitudine;Egli l'ha menato attorno, egli l'ha ammaestrato,Egli l'ha conservato come la pupilla dell'occhio suo.

11. Come l'aquila fa muovere la sua nidata,Si dimena sopra i suoi figli,Spande le sue ale, li prende, E li porta sopra le sue penne;

12. Il Signore solo l'ha condotto,E con lui non è stato alcun dio strano.

13. Egli l'ha fatto passare a cavallo sopra gli alti luoghi della terra,Onde egli ha mangiati i frutti de' campi;E gli ha ancora dato a suggere il miele dalla rupe,E l'olio dal macigno;

14. Il burro delle vacche, e il latte delle pecore,Col grasso degli agnelli, e de' montoni di Basan, e de' becchi;Insieme con la grascia del fior di frumento;E tu hai bevuto il vin puro, il sugo dell'uve.

15. Ma Iesurun si è ingrassato, e ha ricalcitrato;Tu ti sei ingrassato, ingrossato, e coperto di grasso;Ed egli ha abbandonato Iddio che l'ha fatto,E ha villaneggiata la Rocca della sua salute.

16. Essi l'hanno mosso a gelosia con iddii strani,E l'hanno irritato con abbominazioni.

17. Hanno sacrificato a' demonii, e non a Dio;A dii, i quali essi non aveano conosciuti, Dii nuovi, venuti di prossimo,De' quali i vostri padri non aveano avuta paura.

18. Tu hai dimenticata la Rocca che t'ha generato,E hai posto in obblio Iddio che t'ha formato.

19. E il Signore l'ha veduto, ed è stato sdegnato,Per lo dispetto fattogli da suoi figliuoli e dalle sue figliuole.

20. E ha detto: Io nasconderò da loro la mia faccia,Io vedrò qual sarà il lor fine;Conciossiachè sieno una generazione perversissima,Figliuoli ne' quali non v'è alcuna lealtà.

21. Essi m'hanno mosso a gelosia per cose che non sono Dio,E m'hanno provocato a sdegno per le lor vanità;Io altresì li muoverò a gelosia per un popolo che non è popolo,E li provocherò a sdegno per una gente stolta.

22. Perciocchè un fuoco s'è acceso nella mia ira.Ed ha arso fino al luogo più basso sotterra,Ed ha consumata la terra e il suo frutto,Ed ha divampati i fondamenti delle montagne.

23. Io accumulerò sopra loro mali sopra mali,E impiegherò contro a loro tutte le mie saette.

24. Saranno arsi di fame, e divorati da carboncelli,E da pestilenza amarissima;E io manderò contro a loro i denti delle fiere,Insieme col veleno de' rettili della polvere.

25. La spada dipopolerà di fuoriE dentro delle camerette lo spavento;Giovani e fanciulle,Bambini di poppa e uomini canuti.

26. Io avrei detto: Io li dispergerò per tutti i canti del mondo,e farò venir meno la memoria di loro fra gli uomini;

27. Se non ch'io temeva del dispetto del nemico;Che talora i loro avversari non insuperbissero;Che talora non dicessero: La nostra mano è stata alta,E il Signore non ha operato tutto questo.