Diodati Bibbia 1885

Deuteronomio 14:5-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. il cervo, il cavriuolo, la gran capra, la rupicapra, il daino, il bufalo, e la camozza.

6. In somma, voi potrete mangiar d'ogni bestia che ha il piè forcuto, e l'unghia spartita in due, e che rumina.

7. Ma fra quelle che ruminano, o hanno il piè forcuto, e l'unghia spartita, non mangiate del cammello, nè della lepre, nè del coniglio; conciossiachè ruminino, ma non abbiano l'unghia spartita; sienvi immondi;

8. nè del porco; conciossiachè egli abbia l'unghia spartita, ma non rumini; siavi immondo. Non mangiate della carne di questi animali, e non toccate i lor corpi morti.

9. Di tutti gli animali che son nell'acque, voi potrete mangiar di queste specie, cioè: di tutte quelle che hanno pennette e scaglie;

10. ma non mangiate di alcuna che non ha pennette e scaglie; sienvi immondi.

11. Voi potrete mangiar d'ogni uccello mondo.

12. E questi son quelli de' quali non dovete mangiare, cioè: l'aquila, e il girifalco, e l'aquila marina,

13. ogni specie di falcone, e di nibbio, e d'avoltoio,

14. e ogni specie di corvo,

15. e l'ulula, e la civetta, e la folica, e ogni specie di sparviere,

16. e il gufo, e l'ibis, e il cigno,

17. e il pellicano, e la pica, e lo smergo,

18. e la cicogna, e ogni specie d'aghirone, e l'upupa, e il vipistrello.

19. Siavi parimente immondo ogni rettile volatile; non mangisene.

20. Voi potrete mangiar d'ogni volatile mondo.

21. Non mangiate d'alcuna carne morta da sè; dalla a mangiare al forestiere che sarà dentro alle tue porte, o vendila ad alcuno straniere; perciocchè tu sei un popol santo al Signore Iddio tuo.Non cuocere il capretto nel latte di sua madre.

22. DEL tutto leva la decima di tutta la rendita della tua sementa, prodotta dal campo tuo, ogni anno.

23. E mangia davanti al Signore Iddio tuo, nel luogo ch'egli avrà scelto per istanziarvi il suo Nome, le decime del tuo frumento, del tuo mosto, e del tuo olio, e i primi parti del tuo grosso e minuto bestiame; acciocchè tu impari a temere il Signore Iddio tuo del continuo.