Deuteronomio

  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  6. 6
  7. 7
  8. 8
  9. 9
  10. 10
  11. 11
  12. 12
  13. 13
  14. 14
  15. 15
  16. 16
  17. 17
  18. 18
  19. 19
  20. 20
  21. 21
  22. 22
  23. 23
  24. 24
  25. 25
  26. 26
  27. 27
  28. 28
  29. 29
  30. 30
  31. 31
  32. 32
  33. 33
  34. 34

Diodati Bibbia 1885

Deuteronomio 33 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

Mosè benedice le dodici tribù

1. OR quest'è la benedizione con la quale Mosè, uomo di Dio, benedisse i figliuoli d'Israele, avanti la sua morte.

2. Disse adunque:Il Signore venne di Sinai,E apparve loro di Seir;Egli risplendè dal monte di Paran,E venne dalle decine delle migliaia de' santi, Avendo dalla sua destra il fuoco della Legge, per darla loro.

3. Benchè tu ami i popoli,Tutti i santi di esso son nella tua mano;Ed essi stanno fra i tuoi piedi, Affin di ricevere delle tue parole.

4. Mosè ci ha data la Legge, Che è una eredità alla raunanza di Giacobbe.

5. Ed egli è stato Re in Iesurun,Quando si raunavano i Capi del popolo,Insieme con le tribù d'Israele.

6. Viva RUBEN, e non muoia;Ma sieno i suoi uomini pochi.

7. E quest'è la benedizion di GIUDA. Mosè adunque disse:Ascolta, o Signore, la voce di Giuda,E riconducilo al suo popolo;Bastingli le sue mani,E siigli in aiuto, per liberarlo da' suoi nemici.

8. Poi disse di LEVI:I tuoi Tummim e Urim sieno al tuo uomo pietoso,Il qual tu provasti in Massa,E col quale tu contendesti alle acque di Meriba;

9. Il quale dice di suo padre e di sua madre: Io non l'ho veduto;E il quale non ha riconosciuti i suoi fratelli,E non ha conosciuti i suoi figliuoli;Perciocchè essi hanno osservate le tue parole,E guardato il tuo patto.

10. Essi insegneranno le tue ordinazioni a Giacobbe,E la tua Legge ad Israele;Essi presenteranno il profumo alle tue nari,E i sacrificii da ardere interamente, sopra il tuo Altare.

11. O Signore, benedici il suo esercito,E gradisci l'opera delle sue mani;Trafiggi le reni a coloro che si solleveranno contro a lui,E a coloro che l'odieranno, sì che non possano risorgere.

12. Di BENIAMINO disse:L'amato del Signore abiti in sicurtà con lui;Egli del continuo gli farà riparo,Ed esso abiterà fra le sue spalle.

13. Poi disse di GIUSEPPE:Il suo paese sia benedetto dal Signore,Delle delizie del cielo, della rugiada, e dell'abisso che giace a basso,

14. E delle delizie che il sole fa produrre,E parimente delle delizie che le lune fanno nascere.

15. E del meglio de' monti antichi,E delle cose preziose de' colli eterni.

16. E delle delizie della terra, e di tutto ciò ch'ella contiene,E del favor di colui che stava nel pruno;Venga quello sopra il capo di Giuseppe,E sopra la sommità del capoDi colui ch'è stato messo da parte d'infra i suoi fratelli.

17. Egli ha una bravura, come il primogenito di un toro;E le sue corna son come corna di liocorno;Con quello egli cozzerà i popoli tutti quanti, Fino alle stremità della terra.E queste son le decine delle migliaia d'Efraim,E queste son le migliaia di Manasse.

18. Poi disse di ZABULON:Rallegrati, Zabulon, nella tua uscita;E tu, ISSACAR, ne' tuoi tabernacoli.

19. Essi chiameranno i popoli al Monte,E quivi sacrificheranno sacrificii di giustizia;Perciocchè suggeranno la dovizia del mare,E i tesori nascosti della rena.

20. Poi disse di GAD:Benedetto sia colui che allarga Gad;Egli se ne sta come un fiero leone,E lacera braccio e testa.

21. Egli l'ha provveduto delle primizie del paese,Perciocchè ivi era riposta la parte del Legislatore;Ed egli è venuto co' capi del popolo;Egli ha eseguita la giustizia del Signore,E i suoi giudicii, con Israele.

22. Poi disse di DAN:Dan è come un leoncello Che salta di Basan.

23. Poi disse di NEFTALI:Neftali è sazio di benevolenza,E ripieno della benedizione del Signore;Tu avrai possessione dall'Occidente, e dal Mezzodì.

24. Poi disse di ASER:Aser sarà benedetto in figliuoli;Egli sarà l'aggradevole fra i suoi fratelli,E tufferà il suo piè nell'olio.

25. I tuoi calzari saranno ferro e rame;E la tua forza durerà quanto i tuoi giorni.

26. O Iesurun, ei non v'è niuno pari a Dio,Ch'è portato, come sopra un carro,Sopra i cieli in tuo aiuto,E nella sua altezza sopra le nuvole,

27. Che son l'abitacolo dell'eterno Dio,E di sotto son le braccia eterne.Egli ha scacciato d'innanzi a te il nemico;E ha detto: Distruggi.

28. Laonde Israele abiterà da parte in sicurtà;L'occhio di Giacobbe sarà verso un paese di frumento e di mosto;I suoi cieli eziandio stilleranno la rugiada.

29. Beato te, Israele. Quale è il popolo pari a te,Salvato dal Signore, Ch'è lo scudo della tua salvezza,E la spada della tua altezza?Laonde i tuoi nemici s'infingeranno inverso te,E tu calcherai i loro alti luoghi.