Diodati Bibbia 1885

Daniele 7:11-19 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. Allora io riguardai, per la voce delle grandi parole, che quel corno proferiva; e riguardai, finchè la bestia fu uccisa, e il suo corpo fu distrutto, e fu dato ad essere arso col fuoco.

12. La signoria fu eziandio tolta alle altre bestie, e fu loro dato prolungamento di vita, fino ad un tempo, e termine costituito.

13. Io riguardava nelle visioni notturne, ed ecco, con le nuvole del cielo, veniva uno, simile ad un figliuol d'uomo; ed egli pervenne fino all'Antico de' giorni, e fu fatto accostar davanti a lui.

14. Ed esso gli diede signoria, e gloria, e regno; e tutti i popoli, nazioni, e lingue, devono servirgli; la sua signoria è una signoria eterna, la qual non trapasserà giammai; e il suo regno è un regno che non sarà giammai distrutto.

15. Quant'è a me Daniele lo spirito mi venne meno in mezzo del corpo, e le visioni del mio capo mi conturbarono.

16. E mi accostai ad uno de' circostanti, e gli domandai la verità intorno a tutte queste cose; ed egli me la disse, e mi dichiarò l'interpretazione delle cose, dicendo:

17. Queste quattro gran bestie significano quattro re, che sorgeranno dalla terra.

18. E poi i santi dell'Altissimo riceveranno il regno, e lo possederanno in perpetuo, ed in sempiterno.

19. Allora io desiderai di sapere la verità intorno alla quarta bestia, ch'era differente da tutte le altre, ed era molto terribile; i cui denti erano di ferro, e le unghie di rame; che mangiava, tritava, e calpestava il rimanente co' piedi;