Diodati Bibbia 1885

2 Samuele 3:9-17 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

9. Così faccia Iddio ad Abner, e così gli aggiunga, se io non fo a Davide, secondo che il Signore gli ha giurato,

10. trasportando il reame fuor della casa di Saulle, e fermando il trono di Davide sopra Israele, e sopra Giuda, da Dan fino in Beerseba.

11. Ed Isboset non potè più risponder nulla ad Abner, per la tema ch'egli avea di lui.

12. Ed Abner mandò in quello stante dei messi a Davide, a dirgli: A cui appartiene il paese? Ed anche per dirgli: Patteggia meco, ed ecco, io mi giugnerò teco, per rivolgere a te tutto Israele.

13. E Davide disse: Bene sta; io patteggerò teco; sol ti chieggio una cosa, cioè, che tu non mi venga davanti, che prima tu non mi rimeni Mical, figliuola di Saulle, quando tu verrai per presentarti a me.

14. Davide ancora mandò ambasciadori a Isboset, figliuolo di Saulle, a dirgli: Dammi Mical, mia moglie, la quale io mi sposai per cento prepuzii de' Filistei.

15. Ed Isboset mandò a torla d'appresso a Paltiel, figliuolo di Lais, suo marito.

16. E il marito di essa andò con lei, seguitandola e piangendo fino a Bahurim. Poi Abner gli disse: Va', ritornatene. Ed egli se ne ritornò.

17. Or Abner tenne ragionamento con gli Anziani d'Israele, dicendo: Per addietro voi avete procacciato che Davide fosse re sopra voi;