Diodati Bibbia 1885

2 Samuele 11:11-20 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. Ed Uria disse a Davide: L'Arca, ed Israele, e Giuda, sono alloggiati in tende; e Ioab, mio signore, e i servitori del mio signore, sono accampati in su la campagna; ed io entrerei in casa mia, per mangiare e per bere, e per giacer con la mia moglie! Come tu vivi, e come l'anima tua vive, io non farò questa cosa.

12. E Davide disse ad Uria: Stattene qui ancora oggi, e domani io ti accommiaterò. Uria adunque dimorò in Gerusalemme quel giorno, e il giorno seguente.

13. E Davide l'invitò; ed egli mangiò e bevve in presenza di esso, ed egli l'inebbriò; ma pure in su la sera egli uscì fuori per giacer nel suo letto, co' servitori del suo signore, e non iscese a casa sua.

14. E la mattina seguente, Davide scrisse una lettera a Ioab, e gliela mandò per Uria.

15. E nella lettera scrisse in questa maniera: Ponete Uria dirincontro alla più aspra battaglia; poi ritraetevi indietro da lui, acciocchè egli sia percosso, e muoia.

16. Ioab adunque, tenendo l'assedio alla città, pose Uria in un luogo dove sapeva che vi erano uomini di valore.

17. E la gente della città uscì, e combattè contro a Ioab; ed alcuni del popolo, de' servitori di Davide, caddero morti; Uria Hitteo morì anch'esso.

18. Allora Ioab mandò a fare assapere a Davide tutto ciò ch'era seguito in quella battaglia.

19. E diede quest'ordine al messo: Quando tu avrai finito di raccontare al re tutto ciò ch'è seguito in questa battaglia,

20. se il re monta in ira, e ti dice: Perchè vi siete accostati alla città per combattere? non sapete voi come si suol tirare d'in su le mura?