Diodati Bibbia 1885

2 Re 23:14-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

14. e spezzò le statue, e tagliò i boschi, ed empiè d'ossa d'uomini i luoghi dove quegli erano.

15. Disfece eziandio l'altare ch'era in Betel, e l'alto luogo ch'avea fatto Geroboamo, figliuolo di Nebat, col quale egli avea fatto peccare Israele; egli disfece e l'altare, e l'alto luogo, e lo ridusse in polvere: ed arse il bosco.

16. Or Giosia, rivoltosi, vide le sepolture ch'erano quivi nel monte; e mandò a torre le ossa di quelle sepolture, e le arse sopra quell'altare, e lo contaminò; secondo la parola del Signore, la quale l'uomo di Dio avea predicata, quando egli annunziò queste cose.

17. E il re disse: Quale è quel monumento che io veggo? E la gente della città gli disse: È la sepoltura dell'uomo di Dio, che venne di Giuda, ed annunziò queste cose che tu hai fatte, contro all'altare di Betel.

18. Ed egli disse: Lasciatela stare, niuno muova le ossa di esso. Così furono conservate le ossa di esso, insieme con le ossa del profeta, ch'era venuto di Samaria.

19. Giosia tolse eziandio via tutte le case degli alti luoghi, ch' erano nelle città di Samaria, le quali i re d'Israele aveano fatte per dispettare il Signore; e fece loro interamente come avea fatto in Betel.

20. E sacrificò sopra gli altari tutti i sacerdoti degli alti luoghi; ch'erano quivi; ed arse ossa d'uomini sopra quelli. Poi se ne ritornò in Gerusalemme.

21. Allora il re comandò a tutto il popolo, dicendo: Fate la Pasqua al Signore Iddio vostro, secondo ch'è scritto in questo libro del Patto.

22. Perciocchè dal tempo de' Giudici che aveano giudicato Israele, nè in tutto il tempo dei re d'Israele e di Giuda, non era stata celebrata tal Pasqua,

23. qual fu quella che fu celebrata al Signore in Gerusalemme, l'anno diciottesimo del re Giosia.